Queste sono le 2 parole che mi continuano a girare nella testa, dopo i 2 giorni di evento aylook Experience 2020 svoltosi nei giorni 29-30 gennaio 2020 a Cavenago.
https://www.aylookexperience.com

fonte foto: gruppo Facebook Aylook Connect
Spesso noi tecnici System Integrator ci concentriamo molto sul prodotto, sulla funzione, sui bit…
Ma ci siamo mai chiesti cosa davvero vuole il cliente?
Avrà bisogno del complesso protocollo ultrasonico o semplicemente qualcosa che risolva il suo problema, in maniera facile e pratica?
Personalmente da qualche anno adotto il metodo KISS (Keep It Simple and Stupid), un metodo utilizzato sulle U.S. Navy (navi della marina militare americana), in cui si cerca sempre di pensare e progettare le cose suddividendole in concetti e sottosistemi semplici, perchè in caso di problemi (e momenti di stress) se è semplice è più facile arrivare alla soluzione.
ti lascio i link di wikipedia in cui puoi approfondire l’argomento:
https://it.wikipedia.org/wiki/KISS_(principio)
https://en.wikipedia.org/wiki/KISS_principle
Con ciò non intendo dire che non si debbano affrontare sfide di alto livello, ma vanno sempre pensate con uno sguardo alla fruizione della soluzione per il nostro cliente finale, che molto probabilmente non sarà un tecnico.
Inoltre, possiamo creare le soluzioni più belle, efficaci e utili, ma se non lo sapiamo COMUNICARE in maniera altrettanto facile, le persone non lo sapranno mai.
In questo ultimo aspetto ho trovato la vera novità nel settore impiantistico, che seguo da molti anni, portata sul palco di Aylook Experience.
Un team di professionisti capaci di sviluppare per noi un percorso specifico di COMUNICAZIONE MIRATA al tipo di clientela interessata alle nostre soluzioni.
Andare a cercarsi tutti questi argomenti nel mare di internet può richiedere parecchio tempo, che sappiamo essere la nostra unica risorsa LIMITATA, oltre a tentativi e soldi mal investiti a furia di tentativi.
Quel tempo meglio investirlo in attività più posizionanti per la nostra attività, come ad esempio la formazione per aumentare le nostre COMPETENZE.
Steve Jobs il 12 Giugno 2005 fece un intervento alla Stanford University, raccontando 3 storie della sua vita.
ti lascio il link per leggere il suo discorso:
https://www.macitynet.it/jobs-agli-studenti-di-stanford-unire-i-puntini-prima-parte/
https://www.macitynet.it/Jobs-agli-studenti-di-Stanford-lamore-e-la-perdita-seconda-parte/
Il concetto che ha voluto trasmettere è stato: “UNIRE I PUNTINI”.
Talvolta alcune competenze lì per lì non possono esserci utili, ma unite insieme possono davvero fare la differenza in termini di creazione di SOLUZIONI.
E lui ne è stato l’esempio forse più eclatante.
Sul palco in questi due giorni ho visto tecnici come me (e te che stai leggendo) che studiando le necessità del cliente e UNENDO I PUNTINI sono riusciti a proporre la SOLUZIONE fatta di prodotti professionali e di COMPETENZE.
Sai cosa??
Queste soluzioni non si trovano su amazon (tanto per citarne uno) e neppure a scaffale.
Si trovano solo dentro le aziende che hanno deciso di UNIRE I PUNTINI.
Se sei un IMPRENDITORE devi saper scegliere ciò che davvero fa il bene della tua azienda, se non vuoi che si ammali (o se vuoi che guarisca).
Rimbocchiamoci le maniche e diamoci da fare.
Clicca qui: https://www.aylook.com/corso-di-certificazione/
Buon lavoro a tutti
M.B.